domenica 28 febbraio 2010

INVERNO e ...

«Inverno. Come un seme il mio animo ha bisogno del lavoro nascosto di questa stagione.» (Giuseppe Ungaretti)

Oggi sono incappata in un blog (da cui ho raccolto questa poesia di Ungaretti) ... un blog di quelli che ti fanno riflettere.

"La Via nel Bosco" è il blog di una ragazza che abita a L'Aquila.

Leggere i suoi post a proposito del terremoto mi ha colpita più di 1000 immagini, più di ore ed ore di Tg ...

E mi sono resa conto di quanto il continuo "bombardamento" di immagini attraverso la tv ci stia letteralmente ANESTETIZZANDO ... guardiamo di tutto, senza provare più nulla.

Certo, sono rimasta colpita dalla notizia del terremoto, ho mandato soldi e svariati sms, ho seguito gli approfondimenti ... ma solo oggi, scorrendo il blog di "una che c'era" ho provato delle emozioni.

La paura, lo smarrimento iniziale, il sollievo di esserci ancora, la gratitudine per quello che funzione e rabbia per quello che non va.
...
Buona settimana.

sabato 27 febbraio 2010

RICETTINA MOLTO BANALE E MESSAGGIO IMPORTANTE (*)


MUFFIN ALLE MELE:
(grazie a Imma per l'ispirazione e le bellissime foto)
...
220 gr di farina 00
3 cucchiaini di lievito per dolci
140 gr di zucchero di canna
vanillina
2 uova (da allevamento biologico ... le galline ringraziano !!!) - vedi sotto (*)
200 gr di panna da cucina
60 ml di olio di semi
60 di latte
(un pizzico di sale)
...
mele
succo di 1/2 limone
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
...
(Limone e cannella servono per la "Variante a piacere": tagliare le mele a piccoli pezzi, lasciarle un paio d'ore in una terrina con il succo di limone, la cannella e un po' di zucchero della ricetta originaria ... in mancanza di tempo questo passaggio si può saltare e usare semplicemente le mele a pezzetti).
...
1 2 3 via !!!
In una ciotola setacciare la farina e il lievito.
...
In un'altra mescolare in sequenza i tuorli con lo zucchero e la vanillina, quindi aggiungere la panna, il latte e l’olio.
...
A parte montare gli albumi a neve (se serve aiutarsi con un pizzico di sale).
...
Unire i primi 2 composti e infine gli albumi montati a neve.
...
Per ultimi i pezzetti di mela senza mescolare eccessivamente.
...
Versare nei pirottini senza riempire troppo e cospargere di zuccherini colorati.
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Cuocere a 160 gradi per 25/30 minuti (o comunque finchè non sono dorati).
...
Cospargere di zucchero a velo.

*****

Per le versioni alternative:

SEMPLICE: Zucchero bianco al posto dello zucchero di canna e niente mele

PER BAMBINI: Versione Semplice (vedi sopra) + Pezzetti di cioccolato fondente

PER TUTTI: Qualsiasi tipo di frutta al posto delle mele (frutti di bosco, mele e noci, pesche ...)

*****

(*) APPROFONDIMENTO:

Un codice alfa numerico identifica ogni uovo, il primo numero indica la tipologia di allevamento:
0 = biologico (una gallina per 10 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione)
1 = all'aperto (una gallina per 2,5 metri quadrati su terreno all'aperto, con vegetazione)
2 = a terra (7 galline per 1 metro quadrato su terreno coperto di paglia o sabbia) i capannoni sono privi di finestre e la luce artificiale resta sempre accesa!
3 = in gabbia (25 galline per metro quadrato, in posatoi che offrono 15 cm per gallina).
Per farvi capire meglio: stanno dentro una scatola di scarpe per tutta la loro vita ... soffrono fino ad impazzire.
Numerose ricerche hanno evidenziato un maggiore contenuto di acido folico e di vitamina B2 nelle uova provenienti da galline allevate all'aperto, rispetto a quelle ottenute in allevamenti intensivi.
Pochi gesti responsabili sono sufficienti per aiutarci a porre fine allo sfruttamento doloroso di milioni di galline ogni anno.

*****

Ora esco ... vado in serra perchè il mio balcone è una tristezza !!!
Buon fine settimana !!!

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mercoledì 24 febbraio 2010

ACQUISTI A BERGAMO - CREATTIVA

Quattro passerotti per abbellire le ghirlande fuori porta che sto preparando per la primavera:

Ancora carta da decoupage (potrei aprire un negozio) e un po' di bigliettini puzzle:


Un pannello di stoffa "molto estivo", che potrebbe diventare una coperta patchwork primaverile oppure una serie di quadretti per una stanza di bimbo ... e i cartamodelli de "Il Risveglio dell'Antico":

Una bella carta di riso etnica da incollare su pannello Mdf (base di malta sabbiata) e l'ennesima collana blu per l'estate:

Due sciarpe con spilla (colori fantastici !!!):

Collana a torciglione (con o senza nodo) e gufetto porta-fortuna:

E infine un po' di materiale vario (accessori e supporti):

Ecco, stavolta ho fatto l'inventario completo.
Ora il problema è trovare posto a tutto quanto !!!
Ciao

ALTRE FOTO DEL CORSO DI COUNTRY PAINTING CON ALESSIO

Stanche, ma felici: il corso è ormai agli sgoccioli, Silvia ci sta aiutando ad assemblare il pannello alla ghirlanda di vimini, Alessio ci sta mostrando qualche foto, il papà di Silvia ci osserva sorridendo ... e tutt'attorno i lavori di Alessio (irraggiungibili !!!).

domenica 21 febbraio 2010

BIS !!!

Sono tornata a casa da poco ... dopo una giornata passata da Silvia (La Merceria dal 1936 - Chievo, VR) per il corso Country Painting di Alessio !!!
Che soddisfazione !!! Che divertimento !!! Che relax ...
Bi, il gatto rosso, ha già intuito quale sarà l'autrice che affronteremo "prossimamente":




BUONA SETTIMANA !!!

sabato 20 febbraio 2010

CREATTIVA

Una sola parola: FAN-TA-STI-CA !!!
La Fiera di Bergamo mi piace sempre di più (e che sole splendido c'era).
Innanzitutto era grande come l'edizione invernale (Vicenza e Milano hanno edizioni primaverili più piccole), c'è un bel parcheggio (mentre a Vicenza l'argomento parcheggio è a dir poco VERGOGNOSO ... 4 euro per parcheggiare in un campo fangoso distante 15/20 minuti dall'entrata), è spaziosa e l'offerta è molto diversificata: country painting, ricamo, patchwork, decoupage, bigiotteria, decorazioni, stoffe ...
All'esterno c'era un concorso Patchwork con le classiche coperte, vestiti e accessori:



Ho visitato tutta la Fiera per ben due volte: "Il Risveglio dell'Antico" (nuovi progetti di cucito creativo e bellissimi pannelli di feltro), ...


... "Elisa La Merceria" (collane e decorazioni sempre nuove), "3 Civette sul Comò" (creazioni raku e di feltro), "Roberta De Marchi" (stoffe e progetti), "Rovaris" (bellissimi schemi a punto croce monocolore rosso), "Erika Country" (libri country e supporti da dipingere), "Il Filo d'Arianna" (di tutto di più), "Drapier" (super-sconti su tutti gli oggetti) ...



Ma la cosa più simpatica è stato incontrare persone con cui, anno dopo anno, si è creato un rapporto di amicizia: Donatella (de Il Risveglio dell'Antico - super creativa e super indaffarata), le "signorine" Rovaris (di cui non so il nome, ma che sono sempre sorridenti), Friedrich - il "sig. Opitec" (disponibile, simpatico e ... un "vero venditore") ... e, NOVITA' 2010, anche qualche amica-Blogger: Silva, Fiore, Manu e Martina.
Sono felice di avervi conosciute !!! Che sorpresa !!!
Ps x Maria Cristina (che ha commentato il post di stamattina): ero curiosa di visitare il tuo Blog, ma cliccando sul tuo nome non riesco ad accedere ... dovresti modificare la privacy del tuo profilo (ma nel frattempo scrivi un altro commento con l'indirizzo del tuo Blog). Contenta/e della recensione? Ciao!

BERGAMO ARRIVO !!!

(foto del 2009)
Eccoci qui a Creattiva (BG) - la prima Fiera di Primavera ... e la prima del 2010.
Come vola il tempo.
Ora parto, un paio d'ore di macchina e UNA GIORNATA DI CREATIVITA'.
Ne ho proprio bisogno.
Magari ci sta anche un saltino a Roncadelle (Ikea !!!), sarebbe il massimo.
Buon divertimento a chi ci sarà!!!
Ps stasera posto le foto e domani mi aspetta il "corso di country painting con Alessio" ... cosa si può chiedere di più ad un fine settimana?

domenica 14 febbraio 2010

BUON 15 FEBBRAIO !!!

Lo so, sto viaggiando in anticipo di un giorno (come ieri), ma stanotte ho avuto una folgorazione!
In realtà non ho chiuso occhio a causa di un fruscìo continuo ... COMUNQUE non importa, ho realizzato qual è l'immagine perfetta per la festa di domani, 15 febbraio - Festa dei Single(s).
Eccola qua:



Henry de Toulouse-Lautrec

La Lavandaia (1884)

sabato 13 febbraio 2010

BUON SAN VALENTINO


Giuseppe Pellizza da Volpedo
Il ricordo di un dolore
1889
Ps- Aggiungo una spiegazione per non lasciare "spiazzato" chi passa di qua.
Stamattina guardavo Art News, su Rai 3, e questo quadro mi ha colpita ... aggiungiamo che la mia situazione sentimentale attualmente non è delle migliori (?!?), ho fatto 1+1 e mi sono detta "Buon San Valentino, Cristina !!!".
Gironzolando in internet ho visto un tripudio di cuori e cuoricini, di rosso e di rosa, di fiori e cioccolatini ... beh, ho voluto inserire un post controcorrente, della serie: "io invece mi sento così".
Passerà ...
Tutto passa ...
Anche il mal di testa.
Ciao
;->

SANTA CRISTINA

(questa vecchissima stampa apparteneva alla mia bisnonna Cristina)

Storia di Santa Cristina di Bolsena (24 luglio) trovata sul sito turistico del Lago di Bolsena.

Cristina aveva 11 anni quando il padre Urbano, ufficiale dell’imperatore, per sottrarla ai pretendenti la rinchiuse in una torre con dodici ancelle, circondata dal lusso e dai preziosi idoli sacri che avrebbe dovuto venerare.
Cristina era ricca e bellissima ma desiderava rimanere pura.
La giovane avvicinatasi alla religione cristiana, aveva deciso di consacrare la sua vita al vero Dio. Un giorno, spinta dal desiderio di carità verso i poveri, fuggì dalla sua torre d’oro, fece a pezzi le preziose statue degli dei pagani e donò i frammenti a chi non aveva nulla.
Quando il padre venne a conoscenza dell’episodio cercò di convincere Cristina a rinunciare alla sua vocazione.
In quegli anni i cristiani erano duramente perseguitati dai Romani e Urbano non poteva rassegnarsi a perdere la figlia prediletta.
Ma di fronte al fermo rifiuto di Cristina, prevalse nell’animo dell’uomo il senso del dovere verso l’Impero e, soffocando il suo amore paterno, la rinchiuse in carcere.
La prigionia non piegò la fede della giovane, più che mai decisa a votarsi completamente a Dio. Allora Urbano, il mattino seguente, dopo un lungo e violento interrogatorio di fronte al tribunale romano, ordinò che la fanciulla fosse frustata con dodici verghe dai soldati più forti dell’esercito. Ma Cristina, con la forza della preghiera, restò illesa e gli energumeni caddero a terra sfiancati.
La giovane fu allora legata ad una ruota di tortura, un terribile strumento che girando tende fino allo spasimo i muscoli della vittima.
Sotto la ruota fu acceso un fuoco, ma né la ruota né il fuoco ferirono la martire.
Un vento fortissimo spense le fiamme e una forza divina spezzò i legni del cerchio. La gente non credeva ai propri occhi.
Urbano, sconvolto, ordinò che la figlia fosse gettata nelle acque del lago in gran segreto così da non doverla mai più rivedere.
Ma quando la giovane fu lasciata fra le onde con una macina al collo, un angelo discese su di lei e la sollevò dalle acque facendola galleggiare come una piuma.
Quando, la mattina dopo, Urbano si recò alla spiaggia, vide Cristina che si avvicinava all’arenile camminando sulle onde.
Il suo cuore non resse a questa sconvolgente immagine e, tormentato da feroci demoni, Urbano morì.
Ma la persecuzione contro Cristina non cessò.
Fu Dione a portare avanti il terribile progetto di Urbano.
Ordinò che la martire fosse immersa in un grande caldaia colma di pece e olio bollente e che sotto le sue carni fosse acceso un fuoco.
Ma Dione non ebbe la soddisfazione di vederla bruciare viva perché Cristina resisteva alle fiamme senza provare alcun dolore.
L’ufficiale romano, accecato dalla rabbia, fece radere i capelli alla giovane e impose ai soldati di trascinarla nuda fino al tempio di Apollo.
Le donne, vedendo la fanciulla trascinata per le vie della città senza alcun riparo alla sua nudità, commosse tolsero dalle loro spalle i mantelli e crearono una cortina attorno al corpo di Cristina.
Quando la fanciulla fu davanti alla statua del dio pagano questa crollò a terra rovinosamente, uccidendo Dione.
Da allora il persecutore di Cristina fu Giuliano.
Egli la sottopose ad un nuovo, durissimo interrogatorio e, di fronte all’ostinazione della giovane, prese una terribile risoluzione.
La giovane fu rinchiusa fra le mura infuocate di una fornace accesa e lì rimase per cinque giorni. Quando i soldati tornarono ad aprire il forno, convinti di trovare le ceneri della martire, videro Cristina ancora viva: gli angeli avevano tenuto le fiamme lontano dalle sue carni.
Giuliano, credendo di avere di fronte a sè una strega, le fece aizzare contro vipere e serpi velenose, ma i rettili si attorcigliavano carezzevoli intorno al corpo della fanciulla, senza farle alcune male.
Fu invece l’incantatore delle aspidi a essere morso e Cristina, nella sua pura bontà, lo riportò in vita.
Allora Giuliano ordinò che Cristina fosse giustiziata.
All’alba del 24 luglio la giovane fu prelevata dalla prigione e condotta nell’anfiteatro.
Lì le furono tagliate le mammelle e la lingua, ma dai suoi seni usciva latte e non sangue, mentre la fanciulla continuava a cantare le lodi del signore.
Giuliano, infuriato, la fece legare ad un palo e ordinò agli arcieri di colpirla con le loro frecce.
Gli strali le trafissero il petto e i fianchi.
Solo allora Cristina spirò e fu accolta fra le braccia del suo sposo celeste.


(e questo è il retro del quadro)

venerdì 12 febbraio 2010

AMBIENTAZIONE


... chiedo scusa per il disordine tutt'attorno, per la bruciatura marrone sul divano bianco, per il mucchio di giornali ... CHE DISASTRO !!!
Però le quattro tele in fila ci stanno proprio bene.

mercoledì 10 febbraio 2010

4 STAGIONI

PRIMAVERA
ESTATEAUTUNNO
INVERNO

domenica 7 febbraio 2010

CORSO CON ALESSIO !!!


Ieri, finalmente, ho partecipato al mio primo, vero corso di country painting, con ALESSIO (c/o il negozio-laboratorio La Merceria dal 1936 di Silvia).
Che meraviglia !!! Dopo tanto "pastrocciare" per conto mio, mi si è aperto davanti un "mondo nuovo".
Ho scoperto (ma già lo sospettavo) che servono i colori giusti, i pennelli adatti ... che i progetti vanno letti bene e preparati, che non va sottovalutato nessun passaggio.
Mi piace questo lato "schematico" della pittura ...
Comunque questo è il lavoro fatto:

Grazie ad Alessio per la sua bravura, la sua pazienza, la disponibilità a condividere i "trucchi del mestiere ... a Silvia e a Simone (la vera rivelazione della giornata !!!) per il loro entusiasmo, l'ospitalità e l'organizzazione perfetta della giornata e a tutti gli altri che hanno partecipato: i genitori di Silvia, la ragazza dei muffins, la signora dei baci di dama, Elena e Silvia del negozio che sono venute a salutarci e ad augurarci buon lavoro ...
Un grande Staff !!!